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venerdì 16 settembre 2011

ITALIA MIA

Italia io ti amo, amo tutto di te.

I nostri nonni hanno lasciato un metro di terra ai nostri genitori.
I nostri genitori hanno costruito ciò che abbiamo, le case,i negozi ,le aziende,l'economia, i benefici con dure lotte per fare in modo che, noi figli potessimo avere un futuro.
I nostri genitori sono riusciti a comprare una casa e, fatto figli con la speranza che noi potessimo avere ciò che loro non hanno potuto avere.
16/09/ 2011 io ho 34 anni
Non ho figli,  perché?
Cosa darò a loro! 40 anni di mutuo?
Io non vorrei andare via dal mio paese perché lo amo.
quindi fatemi un favore "politici indegni" andatevene voi.
In Italia ci sono tante persone oneste , lavorato che si spaccano la schiena, per magari riuscire a portare a casa quello che seminano.
Una volta si diceva SI LAVORA PER VIVERE.
Giustissimo,una volta andavi a lavorare per coprirti le spese e divertirti perché quanto si guadagnava bastavi per pagare le varie spese e, riuscivi persino a mettere via un soldino.
Oggi SI VIVE PER LAVORARE
E NON TI PUOI PERMETTERE I AVERE RAGIONI, LAVORARE IN AMBIENTI SATURI DI CATTIVERIA, INVIDIA ,INFAMITA'.
Sapete come la penso?che se non cambierà ci sarà LA GUERRA DEI POVERI cioè ciò che già succede su un posto di lavoro "io infamo te, tu infami me", tanto sempre un numero sei.
Chiedo scusa a tutti quelli che di solito seguono il blog per altre ragioni "la cucina", ma se continua così mi sa che veramente parleremo solo di zuppe e aria fritta.
GRAZIE A TUTTI.

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